Ernia inguinale e patologia di parete

Andrea Lucchi chirurgo calcoli colecisti cistifelia 3d 4k

L’ernia inguinale può essere trattata con intervento chirurgico tradizionale e con approccio mininvasivo laparoscopico o robotico.

Ernioplastica tradizionale o inguinotomica

La tecnica tradizionale inguinotomica prevede un incisione in regione inguinale , la riduzione del sacco erniario e l’apposizione di un materiale protesico (solitamente in polipropilene). L’intervento può essere eseguito in anestesia locale in alcuni pazienti. In pazienti obesi o in sovrappeso può essere necessario eseguire un’anestesia spinale o generale.
Eseguiamo solitamente la tecnica sec. Lichtenstein nelle ernie primitive monolaterali, in regime ambulatoriale; pertanto il paziente viene ricoverato al mattino, si esegue l’intervento generalmente in anestesia locale (durata 30 minuti) e la dimissione avviene dopo alcune ore.

Vantaggi

  • non è necessaria generalmente un’anestesia generale

  • dimissione in giornata

  • complicanze gravi sono rare

Svantaggi

  • presenza di cicatrice inguinale

  • complicanze possibili: infezioni di ferita ed ematomi

  • dolore postoperatorio

  • tempi di recupero

Nel nostro centro eseguiamo questa tecnica in caso di ernia monolaterale primitiva come da linee guida internazionali.

Ernioplastica mininvasiva

La tecnica mininvasiva prevede 2 tipi di accesso: TAPP (Trans Abdominal Properitoneal Plasty) laparoscopica o robotica o TEP (Totally extraperitoneally).
Nel nostro centro eseguiamo la tecnica TAPP laparoscopica nei pazienti con ernia inguinale bilaterale o monolaterale recidiva o nel giovane atleta con ernia monolaterale primitiva.
Controindicazioni alla TAPP sono la impossibilità di eseguire una laparoscopia per comorbidità, pregressa prostatectomia robotica, presenza di aderenze addominali.
La TAPP prevede un’anestesia generale, 3 piccole incisione cutanee (1 da 10 mm e 2 da 5 mm), l’intervento dura circa 20 minuti per lato. Anche in questo caso si posiziona una rete sintetica che viene a volte fissata con spirali di titanio. La dimissione avviene in prima giornata post-operatoria.

Vantaggi della TAPP

  • possibilità di eseguire contemporaneamente 2 ernie

  • minori infezioni di ferita

  • tempi di recupero minori

Svantaggi della TAPP

  • necessità di anestesia generale

  • ricovero di 1 giorno

Non vi sono differenze in termini di recidive fra tecnica tradizionale inguinotomica, TAPP e TEP.

Andrea Lucchi chirurgo calcoli colecisti 3d 4k

DR. ANDREA LUCCHI

Chirurgo Direttore presso UO Chirurgia generale ospedale Ceccarini di Riccione AUSL Romagna

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Ha sviluppato inoltre competenze in ambito di ERAS (Enhanced Recovery After Surgery): sull’argomento ha partecipato alla stesura di alcuni lavori scientifici pubblicati su importanti rivisti del settore ed ha tenuto relazioni in ambito nazionale ed internazionale (Annual Congress of Society of Laparoendoscopic Surgeons, Orlando, USA 2015, Annual Congress of American College of Surgeons, San Diego, USA 2017)
I protocolli ERAS vengono applicati di routine da circa 10 anni c/o la Chirurgia di Riccione e sono stati ulteriormente implementati negli ultimi 2 anni.

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